24 ottobre 2011

Buon compleanno iPod!

10 anni fa, il 23 ottobre 2001, veniva lanciato sul mercato il primo ipod, denominato in seguito Classic. Era dotato di un hard dirsk ultrasottile (prodotto da Toshiba) dalla capienza di 5 GB, grande come un pacchetto di carte e semplice da usare, si comandava attraverso una ghiera meccanica circolare che permetteva di scorrere nella libreria musicale in modo molto veloce e mediante l'uso del solo pollice. Per la sincronizzazione del lettore, Apple prevedeva una connessione FireWire, 35 volte più veloce della USB 1.1. La prima generazione di iPod era compatibile esclusivamente con computer Macintosh.
Quanta acqua è passata sotto i ponti e quanti modelli destinati a dettare legge su lmercato dei lettori mp3!
In questi 10 anni abbiamo potuto ammirare la seconda generazione (2002), la terza (2003), la quarta (2004), la quinta (2005), la sesta (2007), la sesta e mezzo (2008), l'ipod photo (2004), le 4 generazioni dello shuffle (2005, 2006, 2009, 2010), le 2 generazioni di ipod mini (2004, 2005), 6 generazioni di ipod nano (2005-2010) per finire con le 4 generazioni di ipod touch (2007-2010).

Beh, grazie Apple!


18 ottobre 2011

Chime.in: Guadagnare con il Social Network

Fin da quando si è diffuso a livello planetario, il fenomeno Internet ha incarnato per una gran parte degli utenti il miraggio di guadagni impensabili fino a poco tempo prima. Nella seconda metà degli anni novanta fino ai primi anni 2000 si diffusero termini come "Net Economy", "New Economy", il "Dot Com", parole che rappresentavano per l'immaginario collettivo figure esemplari di manager nati dal nulla e in poco tempo a capo di un impero.
Il tutto iniziò con la quotazione di Netscape (la società che sviluppò il primo browser commerciale per internet) nel 1994 che diede il via alla prima, entusiasmante, fase legata allo sviluppo delle soluzioni e dei servizi internet. Durante gli anni della new economy aumentarono in maniera spropositata le quotazioni di nuove start-up legate al mondo dell'innovazione tecnologica, dell'high-tech e di internet mentre gli investimenti in information technology diventarono una delle caratteristiche chiave dei piani strategici delle grandi e medie aziende.Questo florido periodo terminò a cavallo tra il 2001 e il 2002, con lo scoppio della bolla speculativa e le conseguenze economiche di cui, forse, risentiamo ancora oggi.
Ma internet non faceva sognare solo gli investitori , ma soprattutto le persone comuni che vedevano moltiplicarsi i siti che promettevano facili guadagni attraverso semplici email pubblicitarie, click a siti paganti e così via. Il tutto potenziato dall'organizzazione piramidale delle iscrizioni: io guadagno sia con la mia attività, ma soprattutto con l'attività delle persone che ho presentato.
Col passare degli anni i mercati finanziari hanno imparato a non fidarsi troppo di queste aziende e negli anni 2000 hanno guardato sempre con cautela alle novità in questo campo. Tuttavia negli ultimi anni hanno avuto modo di mettersi in mostra fenomeni che ricordano i protagonisti della bolla speculativa di inizio millennio, esemplificati dalle fortune di Facebook, Twitter, Skype, LinkedIn, solo per citarne alcuni, tanto da porre il quesito: i mercati sono maturi per valutare correttamente i business di questi siti? A tal proposito risulta interessante un dibattito apparso su Repubblica TV che vi consiglio di guardare.
Cercando di unire i due aspetti caratteristici della di Internet è nato Chime.in che, proprio prendendo spunto da Facebook e Twitter, permette agli utenti di condividere foto, video e testi di 2.000 caratteri. Niente di nuovo, parrebbe... invece il nuovo Social Network si distingue condividendo con gli utenti anche gli introiti pubblicitari: i ricavi derivanti dai click ai banner posti sulle proprie bacheche saranno equamente divisi tra la società americana e l’utente.

Sarà l'idea vincente in grado di scalfire il predominio di Facebook? Riuscirà a raggiungere ciò che Goggle+ non è riuscito a fare?

Ai posteri l'ardua sentenza!

Aforismi

In un periodo di riflessione personale, ecco a voi un elenco di "aforismi" che ritengo particolarmente interessanti:

Una delle difficoltà sul lavoro è distinguere tra il non aver nulla da fare e il non aver voglia di fare nulla
Chi cerca si arricchisce di informazioni, chi le subisce passivamente rimane ignorante
Adoro la fase iniziale dell'innamoramento, quando viene soddisfatta la mia natura curiosa. Quando le mie energie sono inconsciamente concentrate alla scoperta delle sfumature che colorano una persona speciale

Amare una persona significa saper sopportare i suoi difetti

La forte intesa tra due persone sopravvive alla fine dell'amore
Vivi con un obiettivo e lavora per raggiungerlo

Nella vita si incontrano molte persone.
La maggior parte sono insignificanti.
Alcune sono importanti.
Due o tre ti fanno sognare
È meglio provare e vivere col rimorso, che non provare e vivere col rimpianto

Il rimedio alla malinconia portata dai bei ricordi è la continua ricerca di nuove avventure

I cambiamenti mantengono viva la nostra vita

La sottile differenza tra giusto o sbagliato dipende unicamente da ciò che chiediamo alle nostre scelte