Nel lontano, tecnologicamente parlando, 1994 era comparso un nuovo strumento adatto a sfruttare una nuova dimensione dei pc, Internet. Fin da subito aveva conquistato il mercato e gli utenti. In Borsa il titolo quintuplicò in pochi giorni, un balzo senza precedenti, e i suoi profitti raddoppiavano ogni trimestre. In quegli anni era utilizzato dal 93% dei navigatori, divenendo esso stesso Internet.
Poi è arrivato Bill, lo conosciamo bene, e conosciamo i suoi modi poco ortodossi che hanno portato un concorrente di Netscape, Explorer, a diventare il nuovo leader.
Curioso sapere che lo stesso Bill aveva dichiarato che Internet sarebbe stata una moda passeggera, tanto da scegliere di non sviluppare un proprio browser, ma di comprarlo da un'altra software house. Stile Bill.
Tornando a Netscape, purtroppo l'avvento del concorrente (scorretto) ne ha fin da subito diminuito l'importanza e la diffusione a cui nemmeno il super risarcimento
per la multa inflitta a Microsoft è riuscito a porre rimedio.
E così, tra il dilagare di altri browser, da Opera a Firefox, la quota di mercato di Netscape si è andata assottigliando anno dopo anno fino a raggiungere l'attuale 1%. Questo ha portato America On Line, attuale proprietario, a dichiarare il 1° febbraio come ultimo giorno di vita del glorioso e mitico Netscape, che tanto bene ha fatto a tutti noi.
Da quel giorno entrerà di dovere nella teca che contiene altre pietre miliari dell'informatica come il Commodore 64, Napster, Tetris e Doom.
Poi è arrivato Bill, lo conosciamo bene, e conosciamo i suoi modi poco ortodossi che hanno portato un concorrente di Netscape, Explorer, a diventare il nuovo leader.
Curioso sapere che lo stesso Bill aveva dichiarato che Internet sarebbe stata una moda passeggera, tanto da scegliere di non sviluppare un proprio browser, ma di comprarlo da un'altra software house. Stile Bill.
Tornando a Netscape, purtroppo l'avvento del concorrente (scorretto) ne ha fin da subito diminuito l'importanza e la diffusione a cui nemmeno il super risarcimento
per la multa inflitta a Microsoft è riuscito a porre rimedio.
E così, tra il dilagare di altri browser, da Opera a Firefox, la quota di mercato di Netscape si è andata assottigliando anno dopo anno fino a raggiungere l'attuale 1%. Questo ha portato America On Line, attuale proprietario, a dichiarare il 1° febbraio come ultimo giorno di vita del glorioso e mitico Netscape, che tanto bene ha fatto a tutti noi.
Da quel giorno entrerà di dovere nella teca che contiene altre pietre miliari dell'informatica come il Commodore 64, Napster, Tetris e Doom.
1 commento:
Ma il vecchio Navigator è già tornato da anni, reincarnato nel progetto Mozilla. Mozilla è nato dalla donazione alla comunità Open del codice di Netscape Navigator 4. Le successive release si sono basate sul motore Gecko e Mozilla/Firefox. Quindi, per esser fino in fondo sentimentali, il buon vecchio Netscape rivive in Firefox, che ha sottratto ormai più del 16% del mercato a IE (in Europa siamo al 28%).
Però mette una certa tristezza sapere che quel logo sia destinato a scomparire.
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