27 marzo 2008

Gli indecisi

Negli ultime settimane dai sondaggi del noto Renato Mannheimer si evinceva che:
per la consultazione del prossimo 13-14 aprile si registra una grande quantità di indecisi, molti dei quali sceglieranno all'ultimo minuto. Come si sa, grossomodo il 25% dell'elettorato sostiene ancora oggi di non aver proprio idea su quale partito votare (ma molti di costoro finiranno, com'è loro solito, per astenersi), mentre una porzione all'incirca doppia, vale a dire il 50%, è anch'essa perplessa sulla scelta, ma ha già maturato un orientamento di massima, anche se non ancora definitivo.

I leader politici sono a conoscenza di questa situazione, per cui sono impegnati in tutti i modi ad accaparrarsi questa consistente fetta di elettori indecisi.
Per farlo utilizzano tutti i mezzi a loro disposizione. Ultimo in ordine di tempo è la diffusione degli inni dei due principali schieramenti. Ve li propongo:





Ma ci credono deficienti?
Se proprio vogliono prendere spunto dalla spettacolarizzazione delle elezioni in stile USA, almeno che prendano le cose migliori, tipo i dibattiti uno contro uno, dove possano confrontarsi davvero a viso aperto. Ma sappiamo tutti perché non lo facciano.

Nessun commento: