Oggi è il 1° Maggio e in Irlanda, contrariamente all'Italia, si lavora, quindi il mio cervello non si è rilassato e ha pensato bene di andare a leggersi un po' di lettere su Italians.
Sono sato colpito dalla lettera inviata da Marco, intitolata "Sogno una «column» affidata a un giovane" e che per comodità vi riporto di seguito:
Beppe Severgnini si occupa di gestire lo spazio Italians (da lui stesso creato) e talvolta risponde alle lettere pubblicate quotidianamente. La lettera di cui sopra ha ricevuto la seguente risposta:
Il tema a mio avviso è particolarmente interessante perchè, come forse anche qualcun'altro si è accorto, l'Italia è particolarmente avversa ai giovani, mentre ama particolarmente affidarsi a gente d'esperienza. Non ci sarebbe nulla di male se l'esperienza fosse accompagnata dall'intelligenza di ascoltare chi il futuro ce l'ha ancora tutto davanti e avrebbe il diritto di dire la sua su ciò che in definitiva lo riguarda. Purtroppo così non è.
Vista la risposta data da Severgnini, è nata l'idea di provare a chiedere l'istituzione, all'interno di Italians, di uno spazio, magari settimanale, dedicato agli under 30.
Per fare ciò bisogna prima però capire se l'idea è condivisa da un buon numero di persone o se è solo l'utopia di pochi. Per ora non c'è nulla di deciso riguardo le caratteristiche che tale spazio dovrà avere, siamo in una fase embrionale, per cui qualsiasi idea è ben accetta.
Per dare un minimo di credibilità a questa iniziativa ho pensato ad una raccolta di firme di chi è interessato a vario titolo (dal semplice lettore all'aspirante giornalista) all'iniziativa, attraverso il seguente link: Raccolta Firme. Per aderire baserà cliccare sul bottone "Click Here to Sign Petition" e in seguito inserire Nome e Cognome, indirizzo email (che chiediamo rimanga a disposizione) ed un eventuale commento.
Inoltre è stato anche aperto un blog dedicato all'iniziativa: Spazio under 30, su cui vi terremo aggiornati sull'andamento dell'iniziativa e magari diverrà un nuovo spazio di confronto, perchè no?
Inoltre, se siete interessati all'iniziativa, potete aiutarci facendo girare la voce tra amici, conoscenti o chi preferite.
Insieme potremo ottenere qualcosa, finalmente!
Sono sato colpito dalla lettera inviata da Marco, intitolata "Sogno una «column» affidata a un giovane" e che per comodità vi riporto di seguito:
Caro Beppe,
ho seguito dal mio portatile una puntata di "PuntoItalians", in cui si è discusso di scrittura ed editoria. Grazie al venerato-temuto-rispettato internet, noi lettori abbiamo sicuramente più possibilità di interagire con i giornali, e più occasioni per esercitarci nell'arte dello scrivere. Sono giovane, inesperto, ingenuo e non ancora disilluso, ed è forse per questo che sogno una «column» affidata a un giovane. «Ci sono i blog», qualcuno dirà, ma non è la stessa cosa: un editorialista di un quotidiano nazionale (per di più con una lunga e prestigiosa storia alle spalle) ha tutto un altro ruolo, almeno per ora, all'interno della società. Per quanto i giornali vendano sempre di meno, per quanto siano confezionati per una classe vecchia e statica interessata al pettegolezzo politico piuttosto che ad alti orizzonti, è indubbio che passino tra le mani frettolose ed energiche del ventenne come tra quelle lente e consumate dell'ottantenne. Non penso a un editorialista vj della Mtv generation, ci mancherebbe, desidererei al contrario dei ventenni con idee, non ancora oppressi dalla quotidianità e dai meccanismi della società, voci di un'età che significa futuro. Purtroppo lo spazio è finito. Se qualcuno vuole approfondire il tema, non ci sarà alcuna diretta alle 16, ma un indirizzo email sempre disponibile.
Beppe Severgnini si occupa di gestire lo spazio Italians (da lui stesso creato) e talvolta risponde alle lettere pubblicate quotidianamente. La lettera di cui sopra ha ricevuto la seguente risposta:
Farei subito quello tu suggerisci, fossi direttore di un giornale (aggiungo, a scanso di equivoci: non ci tengo a diventarlo. Troppe grane. Dovrei rinunciare ai viaggi, ai libri, a "Italians" e al caffè a Crema un bel mattino feriale di primavera. Non credo di avere questo coraggio).
Il tema a mio avviso è particolarmente interessante perchè, come forse anche qualcun'altro si è accorto, l'Italia è particolarmente avversa ai giovani, mentre ama particolarmente affidarsi a gente d'esperienza. Non ci sarebbe nulla di male se l'esperienza fosse accompagnata dall'intelligenza di ascoltare chi il futuro ce l'ha ancora tutto davanti e avrebbe il diritto di dire la sua su ciò che in definitiva lo riguarda. Purtroppo così non è.
Vista la risposta data da Severgnini, è nata l'idea di provare a chiedere l'istituzione, all'interno di Italians, di uno spazio, magari settimanale, dedicato agli under 30.
Per fare ciò bisogna prima però capire se l'idea è condivisa da un buon numero di persone o se è solo l'utopia di pochi. Per ora non c'è nulla di deciso riguardo le caratteristiche che tale spazio dovrà avere, siamo in una fase embrionale, per cui qualsiasi idea è ben accetta.
Per dare un minimo di credibilità a questa iniziativa ho pensato ad una raccolta di firme di chi è interessato a vario titolo (dal semplice lettore all'aspirante giornalista) all'iniziativa, attraverso il seguente link: Raccolta Firme. Per aderire baserà cliccare sul bottone "Click Here to Sign Petition" e in seguito inserire Nome e Cognome, indirizzo email (che chiediamo rimanga a disposizione) ed un eventuale commento.
Inoltre è stato anche aperto un blog dedicato all'iniziativa: Spazio under 30, su cui vi terremo aggiornati sull'andamento dell'iniziativa e magari diverrà un nuovo spazio di confronto, perchè no?
Inoltre, se siete interessati all'iniziativa, potete aiutarci facendo girare la voce tra amici, conoscenti o chi preferite.
Insieme potremo ottenere qualcosa, finalmente!
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